Arriva al varo il progetto Fondazione ITS “CAMPANIA MODA”, ideata con lo scopo di sostenere il passaggio dei giovani dall’istruzione al mondo del lavoro e creando nuove opportunità occupazionali. “In una realtà in cui le aziende ricercano figure professionali con competenze pratico-tecniche altamente qualificate, ma allo stesso tempo al passo con l’innovazione, ecco che l’offerta formativa proposta dall’ITS, unica nel Sud Italia, funge da ponte d’unione tra la tradizione e il progresso. La nuova fondazione punta a formare tecnici del mondo delle Calzature, Sartoria e Modellistica” ha dichiarato il Presidente della Fondazione, Michele Lettieri.
“Secondo i dati di Unioncamere”, ha aggiunto Lettieri, “nel 2017 ci sono state +10mila imprese femminili, con la Campania sul podio; il sistema moda nel prossimo anno necessiterà ancor di più di figure formate nei vari settori per oltre 40.000 unità.”
I corsi in programma sono destinati a giovani che abbiano tra i 18 e 35 anni (non ancora compiuti), inattivi, inoccupati, disoccupati, occupati, studenti, docenti ed operatori del sistema integrato di istruzione, in possesso di un diploma di istruzione secondaria. Le lezioni si svolgeranno presso le aule dell’ Accademia della Moda di Napoli a partire dal prossimo settembre 2018.
Molti e qualificati gli attori chiamati a dare vita alla Fondazione: l’Istituto Statale Professionale G. Marconi di Giugliano in Campania (NA); l’ISISS – Piedimonte Matese; Istituto d’Istruzione Superiore “Don Geremia Piscopo” di Arzano; l’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Sapri (Sa); l’Istituto Statale Istruzione Superiore “L. De Medici” di Ottaviano; il Dipartimento di Comunicazione dell’Università degli studi di Fisciano (Sa); l’Accademia della Moda di Napoli ; il Comune di Giugliano in Campania; l’Aim Formazione scarl; il Consorzio Antico Borgo Orefici.
Presenti anche aziende private come: HISMOS SRL; PUSH SRL; KOCCA SRL; EPS SRL. (SARTORIA SICIGNANO di Santa Maria la Carità); C.S. GROUP SRL; ARAV FASHION SPA. E per il settore abbigliamento, DELLA PIA SRL e CALPIERRE SRL per il settore calzaturificio. Aderiscono al progetto anche l’Ordine Commercialisti di Nola, l’Associazione Scuola progetto e volontariato, l’Associazione Casa Artigiani, l’AssoCalzaturifici Italia e Ires Campania.
La missione dell’ITS “Campania Moda” sarà, quindi, quella di rafforzare il rapporto tra il sistema dell’istruzione, la formazione e le imprese. La Fondazione assicurerà i collegamenti dei percorsi ITS con i processi di innovazione, rilancerà la qualità del capitale umano per favorire la competitività dei sistemi produttivi, con particolare riferimento allo sviluppo delle Piccole e Medie Imprese (PMI), diffondendo la cultura tecnica e scientifica e promuovendo l’orientamento permanente dei giovani.
“Siamo molto contenti di questa iniziativa, stiamo andando nella direzione giusta” ha dichiarato l’ imprenditore Carlo Casillo, presidente della sezione sistema moda dell’Unione Industriali di Napoli “il comparto moda ha necessità di alta formazione, utile per il sistema Paese italiano. Auspichiamo che questa iniziativa sia solo l’inizio di un lungo percorso che miri a formare professionalità di cui abbiamo bisogno e che attualmente è difficile reperire”
Il percorso formativo, previo superamento di una prova di esame finale, permetterà il conseguimento di un Diploma di Tecnico Superiore ITS e consentirà di licenziare una nuova figura professionale, quella del “Tecnico superiore per il coordinamento dei processi di progettazione, comunicazione, marketing del prodotto moda” diversificato in accessori (calzatura e pelletteria) di lusso, sartoria e abbigliamento di lusso e del fashion styling and communication.
FONTE: www.booble.it